Category : ARTE

Art Fast Tour – Studi d’Artista, i luoghi di produzione dell’arte

Torino – La città oltre la Dora

Prosegue il programma di visite guidate Art Fast Tour agli Studi d’Artista in Barriera di Milano, Borgata Aurora e Rossini.
Andare oltre e conoscere i numerosi luoghi di produzione dell’arte attivi tra gli isolati delle periferie, vera e propria fucina della creatività torinese.
Un’occasione per vivere l’esperienza culturale del back stage dell’elaborazione estetica e osservare le opere finite e quelle in preparazione, insieme a materiali, tecniche e mezzi utilizzati dall’artista.

MERCOLEDI’ 16 MAGGIO VISITA AGLI STUDI DI:

C&C Maria Grazia Abbaldo e Paolo Albertelli
Elena Muzzarelli

Ritrovo ore 17.30 via Mantova, 19.

L’itinerario si svolge in orario 17.30–19.30;
prenotazione obbligatoria dal 2 al 10 maggio:
sr-pie.comunicazione@beniculturali.it (oggetto Art Fast Tour)

La partecipazione alle visite guidate è gratuita.

Ufficio Stampa e Comunicazione

MiBACT– Segretariato regionale per il Piemonte

Paola Cremilli – Maria D’Amuri

sr-pie.comunicazione@beniculturali.it – tel. 011 5220440-409

Web www.piemonte.beniculturali.it

Facebook Mibact Piemonte

 

Studi d’Artista – La città oltre la Dora

Il Segretariato regionale del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo per il Piemonte vi invita alla conferenza stampa di presentazione di Studi d’Artista – La città oltre la Dora che si terrà mercoledì 29 novembre 2017 alle ore 12
nel Salone degli Svizzeri di Palazzo Chiablese, piazza San Giovanni, 2 – Torino.

Il progetto, promosso e coordinato da Stefania Dassi, giunge quest’anno alla terza edizione. Offre uno straordinario excursus tra i numerosi luoghi di produzione dell’arte che si celano nelle periferie cittadine, focalizzando l’attenzione sul quartiere di Barriera di Milano e le zone limitrofe, vera e propria fucina della creatività torinese.

T-YONG CHUNG | Odissey in Italy

invito

Milano, Gennaio 2015
Odyssey in Italy è la seconda personale alla galleria Otto Zoo di T-yong Chung, artista coreano che vive e lavora a Milano. La mostra rimarra’ aperta dal 4 febbraio al 14 marzo 2015.

L’installazione trae spunto dal viaggio reale e simbolico che T-yong Chung ha compiuto in questi anni in Italia, visitando e vivendo in diversi luoghi e citta’ ed entrando in contatto con l’imponente tradizione culturale del paese. Ad attrarre la sua ricerca sono l’iconografia e il merchandising moderno di questo patrimonio.

Fulcro della mostra sono un gruppo di busti in gesso, riproduzioni di soggetti classici e storici (da Augusto giovinetto a Isabella d’Aragona, da Settimio Severo a Napoleone Bonaparte) su ­cui Chung e’ intervenuto eseguendo dei tagli netti e geometrici.

Installato su un plinto, secondo lo schema tipico della gipsoteca, ma disposto in una riproduzione seriale, ogni busto viene così svuotato dal suo iniziale significato di tributo al personaggio e acquista una nuova identita’ contemporanea.

Il percorso artistico di T-yong Chung è costellato dal frequente recupero di oggetti perduti nel tempo e nello spazio: nelle sue mani assumono forme diverse, spesso astratte, capaci di mantenere la presenza spettrale della loro storia e di attivare nello stesso tempo possibili e molteplici narrazioni.

Completano la mostra una serie di fotografie di vecchi utensili e pezzi di ingranaggi posizionati in paesaggi di montagna. La continuità dello spazio espositivo è infine rotta da un video in cui la forma di un boomerang si muove velocemente da una parte all’altra dello schermo tagliando un cerchio, simbolo della perfezione classica.

T-yong Chung (Tae-gu, 1977) vive e lavora a Milano. Dopo essersi laureato in Scultura Ambientale presso l’Universita’ degli Studi di Seul, ha frequentato l’Accademia di Brera a Milano e ha partecipato a numerose residenze e workshop in Italia, tra cui al Museo Carlo Zauli di Faenza, alla Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia e a Madeinfinlandia a Pergine Valdarno. Il suo lavoro e’ stato recentemente esposto allo Space BAR di Tae-gu (Corea del Sud), al Museo d’arte contemporanea di Lissone, al Nuovo Spazio Espositivo di Casso nell’ambito della rassegna Dolomiti Contemporanee, alla Fondazione Spinola Banna di Torino, alla Galleria Civica d’Arte Contemporanea di Trento. Sue mostre personali si sono tenute alla galleria Otto Zoo e allo spazio MARS di Milano e alla Car project gallery di Bologna.

Ufficio stampa Maddalena Bonicelli
maddalena.bonicelli@gmail.com
+39 335 6857707

info@ottozoo.com
www.ottozoo.com

 

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